Hai mai pensato a quanto il tuo modo di agire oggi da adulto abbia a che vedere con il tuo passato e con il bambino che sei stato?
Quando eri bambino hai ascoltato, osservato ed assimilato ciò che il genitore, o chi si prendeva cura di te, diceva o faceva.
Ti è stato comunicato come funziona il mondo e come sia giusto comportarsi, cosa fare o non fare, cosa “essere” o “non essere”.
Sulla base di queste informazioni (e della tua personale percezione da bambino) hai costruito convinzioni su di te, sugli altri e sul mondo attraverso le quali, oggi, gestisci la tua vita e prendi decisioni!
Sono diversi i messaggi che riceviamo da bambini.
Oggi parliamo delle cinque SPINTE!
Le spinte sono comandi verbali (ricevuti all’incirca tra i 3 e i 12 anni) su cosa fare e non fare che spesso riflettono le aspettative e le convinzioni dei genitori.
Vengono chiamate “spinte” proprio perchè il bambino (e poi l’Adulto) sente il bisogno di seguire questi comandi per sentirsi ok e sapere di “star facendo bene“.
Nell’adulto, questi messaggi riflettono la messa in atto di alcuni comportamenti che aiutano ad organizzare la propria struttura, sentirsi efficienti ed adeguarsi al contesto sociale.
MA, se utilizzati in maniera disfunzionale, attraverso una adesione rigida e poco critica al comando, possono provocare emozioni spiacevoli, difficoltà relazionali, o “lotte interne” contro altri aspetti di sè.
Infatti, quando la spinta viene utilizzata nella convinzione di “essere ok finchè la si esegue” finisce per diventare controproducente e fonte di malessere e disagio!
MA QUALI SONO LE 5 SPINTE?
Vediamole di seguito:
– SII PERFETTO: riflette la convinzione che per confermare il proprio valore ogni cosa debba essere fatta secondo criteri di perfezione a cui hai personalmente aderito. Davanti al disordine, alla superficialità e alla scarsa attenzione ai dettagli sperimenti malessere e disagio.
– SPICCIATI: riflette un forte senso di disagio se si agisce con calma e spinge ad un comportamento frenetico ed impaziente.
Bruciare le tappe, fare più cose alla volta, essere sempre in movimento, non darsi tempo!
– DACCI DENTRO: riflette la convinzione che per riuscire nella vita è sempre necessario impegnarsi a fondo, più degli altri e più del tempo realmente necessario, anche a costo di sacrificare aree importanti della propria vita, come le relazioni o la salute, finendo per non ascoltare i propri bisogni.
– COMPIACI: riflette la ricerca di approvazione e riconoscimento da parte degli altri per sentirsi bene.
I bisogni degli altri sono considerati più importanti ed è necessario soddisfarli per sentirsi ok.
– SII FORTE: riflette la convinzione che è sempre preferibile non mostrarsi agli altri emotivamente vulnerabili.
Piangere ed essere tristi è da deboli, le emozioni vanno messe da parte!
Ognuno di noi tende a prediligere l’utilizzo di una o più spinte, soprattutto nei momenti più difficili della nostra vita, dove appigliarci a ciò che è noto e familiare è più semplice e ci rassicura.
e tu a quale SPINTA aderisci?
Ti capita di mettere in atto uno di questi comportamenti per sentirti OK con te stesso?
Se ascolti dentro di te, riuscirai a sentire le parole che, originariamente, chi si prendeva cura di te diceva, a te o di te a qualcun altro in tua presenza, e potrai collegarlo alla tua spinta.
A COSA TI SERVE?
In questo modo, potrai riconoscere il comportamento “spinta” nel momento in cui lo metti in atto e decidere di farci qualcosa!
MA COSA PUOI FARCI?? Ti viene così naturale…
NIENTE PAURA!
C’E’ UN ANTIDOTO!
Ad ogni SPINTA corrisponde una nuova AUTORIZZAZIONE che solo TU puoi darti!
VEDIAMOLE:
(Sii perfetto): SEI ABBASTANZA BRAVO COSI COME SEI. PUOI SBAGLIARE E IMPARARE DAI TUOI ERRORI.
(Compiaci): PIACI A TE STESSO, d’altronde sei l’unica persona con cui, di certo, trascorrerai il resto della tua vita, o no?
(Sii forte): PUOI ESPRIMERE I TUOI BISOGNI E DESIDERI E LE EMOZIONI CHE SEGUIRANNO POTRAI GESTIRLE.
(Spicciati): PRENDITI IL TEMPO NECESSARIO, FERMATI, ASCOLTATI.
(Dacci dentro): NON FALLIRAI SE TI CONCEDERAI DEL TEMPO PER TE, anzi è proprio importante che tu sia ben riposato e sereno per continuare a lavorare sodo, o no?
E adesso scegli la tua AUTORIZZAZIONE e RIPETILA a te stesso prima di andare a dormire o quando ti alzi al mattino, scrivila su un foglio di carta, attaccala al frigorifero, mettila sul comodino, fa un po’ come vuoi ma ASCOLTALA perchè ha proprio ragione!
— Avvertenze —
Se inizi ad avvertire disagio ed emozioni negative nell’affermare la tua autorizzazione, rallenta un po’, datti tempo. Probabilmente non è il momento e può darsi che tu ti stia dicendo che sotto c’è qualcosa di più profondo (che la spinta sta diligentemente nascondendo). Sarà allora importante che tu ti prenda prima cura di questo!
La terapia può aiutarti!
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